domenica 15 febbraio 2009

Abituiamoci a usare meno sale....


(dal depliant proposto dalla SINU)

Ecco due ricette in cui il sale non è stato aggiunto perché sono stati introdotti alimenti già salati. Lo so, sono banali, ma adatte per la cucina di tutti i giorni!

Farfalle al pesto
E' un trucco che ho imparato in Liguria (e modifcato al mio comodo) ed è utile per diminuire l''eccesso del sale contenuto nel formaggio con cui si prepara il pesto alla genovese. Oltre che a creare un appetitoso primo (o piatto unico a seconda delle esigenze). Ovviamente in Liguria usano il pesto "vero", mentre io mi accontento di quello in vasetto.....

Per 4 persone: 300 g di farfalle, fagiolini, zucchine, patate (la qualità dipende dalla stagione e dal gusto, la quantità dipende dall'appetito, io esagero con i primi e sono scarsa con le patate), 1 vasetto di pesto.
Taglio pulisco i fagiolini e taglio zucchine e patate a dadini.
Appena bolle l'acqua salata aggiungo la verdura (se uso tutti i tipi, vado in sequenza: fagiolini, patate, zucchine
ogni volta che torna l'ebollizione) infine la pasta.
Un attimo prima di scolare, sciolgo il pesto in un cucchiaio di acqua della pasta. Scolo pasta e verdure e le condisco con il pesto.


Pollo con le olive

1 pollo a pezzi, 2 cipolle, 2 carote, 2 coste di sedano, 4 pomodori, olive verdi in salamoia, pepe in grani, origano secco, vino bianco, olio di oliva
Ho messo a marinare nel vino bianco il pollo (a cui avevo tolto la pelle e la parte visibile del grasso) insieme a sedano, cipolle, carote, olive, origano e pepe.
Dopo una 1/2 giornata ho prelevato i pezzi di pollo e li ho rosolati nell'olio di oliva. Ho aggiunto le verdure della marinata, i pomodori a pezzi e il vino (abbastanza da coprire, ma non completamente il pollo), ho lasciato evaporare per qualche minuto, poi coperto e cotto a fuoco lento per circa 40 minuti (dipende dalle dimensioni dei pezzi).
Ho tolto pollo e olive e frullato il resto per farne una salsina che ho messo sul pollo.
Il giorno dopo era ancora più buono!

Io l'ho cotto in una pentola di coccio, ma se lo cuocete in pentola a pressione, potrebbe rimanere più profumato. Anzi, dovrete aggiungere meno vino e, ovviamente, diminuire i tempi di cottura.

FONTE

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