
I risultati, e questa volta sono risultati e non ipotesi o consigli o previsioni, non lasciano dubbi.
I dati raccolti su oltre 1500000 di persone provenienti da tutto il mondo dimostrano che quelli che aderiscono ad una dieta mediterranea hanno quasi il 10% in meno di mortalità per malattie cardiovascolari e per tumore, ma anche minore comparsa di Parkinson e Alzheimer.
Qual'è la novità? Intanto i numeri: basta pensare che per dimostrare l'attività di un farmaco (e quindi consigliarne la prescrizione) basta un'efficacia dieci se non cento volte più bassa (un aumento di sopravvivenza dello 0.1% farebbe la fortuna di

certi prodotti).
Inoltre è il primo studio "moderno" che prende in considerazione la dieta nel complesso, e non i singoli alimenti (pane, olio, vino, legumi,...) e l'efficacia in aree geografiche molto diverse tra loro.
Che cosa interessa a noi?
Che cosa interessa a noi?
- Una conferma, per chi avesse dei dubbi.
- Uno stimolo, per chi sogna di poter vivere a pane e burro.
- Una speranza, per chi ha familiarità per malattie di cuore, Parkinson e Alzheimer.
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